Ricorso concorso scuola 2022 contro le prove scritte
Le prove scritte del concorso docenti sono state al centro di innumerevoli polemiche.
Il 90% dei docenti non ha superato le selezioni. Numerose sono state le irregolarità riscontrate durante le prove scritte, dall’utilizzo di smartphone ad altre azioni illecite. Per questo, tanti sono i docenti che hanno presentato ricorso per il concorso ordinario scuola 2022.
Quali sono tutti i motivi per cui è possibile presentarlo per i candidati?
Le prove somministrate dal Ministero in molteplici classi di concorso erano piene di domande errate o ambigue, ovvero di domande con più di una risposta corretta o domande prive di risposte corrette, in tal caso, i docenti possono presentare ricorso al TAR Lazio nella speranza di ottenere l’ammissione alle prove orali.
La normativa, impone, infatti, che “non deve esserci alcuna discrezionalità nella valutazione delle risposte e prevedere una risposta assolutamente esatta: questo, per permettere una valutazione paritaria dei candidati.”
In linea più generale, invece, il Ministero ha fissato una soglia di punteggio di ammissione alle prove orali troppo elevata, pari a 70/100, in luogo di quella legittima pari alla sufficienza e dunque a 60/100.
Cosa puoi fare?
L’obiettivo di tutti i ricorsisti e di chi si occupa dell’aspetto legale resta, quindi, quello portare all’orale tutti i candidati che non hanno superato la prova scritta subendo irregolarità.
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