RICORSO PER ADEGUAMENTO PASSAGGIO DI RUOLO
A chi si rivolge: Molti docenti che hanno maturato il passaggio di ruolo da una scuola inferiore ad una superiore, come ad esempio da infanzia a primaria o da primaria a secondaria, si vedono congelata la propria retribuzione sia dal punto di vista economico (percepiscono uno stipendio ancora bloccato al livello precedente) che dal punto di vista professionale.
In particolare, molte volte l'assegnazione a ruolo superiore non viene riconosciuta in quanto la scuola di destinazione non possiede le risorse per adeguare l'organico di ruolo. Questo comporta un periodo di transizione dove il docente è costretto a svolgere la funzione propria del ruolo superiore e quella precedente senza avere alcun riconoscimento economico.
Cosa succede?
La ricostruzione di carriera, quindi, non deve essere effettuata in modo parcellizzato bensì con un'analisi complessiva. In questo senso, è necessario che il docente venga valutato a beneficio suo e i suoi servizi siano adeguatamente riconosciuti. Ad esempio, se un docente ha prestato diversi anni di servizio nella Scuola dell’infanzia e nella Scuola Primaria prima di transitare nei ruoli della Scuola Secondaria, non dovrebbe esser soggetto alla cosiddetta "temporizzazione" e cioè al riconoscimento dei propri servizi in modo parziale ai sensi dell'articolo 485 del D. Lgs. n. 297/1994.
Di conseguenza, il ricorso proposto ha come obbiettivo quello di adeguare la posizione del docente in modo reale ed integrale, considerando tutti i servizi resi nel corso della sua carriera.
Inoltre, bisogna tener conto che durante la procedura di ricostruzione della carriera deve essere verificata la correttezza delle procedure amministrative utilizzate e la regolarità contabile. In questo modo, si assicura che il docente non venga trattato in modo discriminatorio rispetto ad altri colleghi con pari titoli o servizi resi.
Costo: Non è richiesta nessuna preadesione o iscrizione vincolante ma soltanto un contributo fisso di € 200,00 per le spese di proposizione del ricorso, con assunzione del rischio, in caso di insuccesso, interamente a carico del professionista che non pretenderà ulteriori impegni economici da parte del cliente.